Lo sfruttamento

Lo sfruttamento
Nonostante risultino soci della cooperativa, i lavoratori – tutti stranieri – non sono stai mai informati della liquidazione della società, non hanno accesso ai bilanci e gli viene impedito di convocare un’assemblea. Lavorano dalle 19 a mezzanotte, poi dalle tre di notte alle sette del mattino. Ma nel loro salario non è riconosciuto il lavoro notturno, anche se nelle tre ore di pausa devono rimanere in aeroporto e non possono dormire. Per le sue proteste, Abdul Dabre è stato licenziato. Ora ha fatto ricorso raccontando tutte le irregolarità in busta paga. “Ho ricevuto molte minacce – accusa – Mi hanno detto di ritirare la denuncia se volevo continuare a lavorare”.

Questo articolo è stato pubblicato in Video. Salva come preferito il permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *