Sosta carico e scarico: la normativa aggiornata

Chissà quante volte, svolgendo le tue mansioni di addetto alla logistica, ti sarà capitato di dover sostare con il tuo veicolo in una zona particolare senza però trovare parcheggio. Una situazione comune, che ovviamente non dovrebbe verificarsi. A tutela di questa attività, che comunque è di stampo professionale, c’è infatti una normativa chiara e precisa sulla sosta nella zona di parcheggio riservata al carico e scarico merci. E noi siamo qui per raccontartela, perché potrebbe tornarti piuttosto utile!

Le regole in vigore sulla sosta in zona di carico e scarico

Ma ora torniamo al fulcro del discorso, e per farlo è necessario ricollegarsi a quanto detto nell’introduzione. Molto spesso capita di imbattersi in particolari cartelli stradali, quelli relativi alla sosta, in cui è raffigurato un omino stilizzato che trascina un carrello. Ecco, in quel caso si tratta senza ombra dubbio di un parcheggio dedicato all’attività di carico e scarico merci.

Fornitori, corrieri e tanti altri professionisti che operano in questo settore hanno davvero bisogno di quel posto riservato. Altrimenti come potrebbero svolgere al meglio la loro attività? E questo loro diritto è disciplinato proprio dall’articolo 158 del Codice della Strada sul Divieto di fermata e sosta dei veicoli che stabilisce che “la sosta è vietata sulle aree destinate al mercato e ai veicoli per il carico e lo scarico di cose, nelle ore stabilite.” Occorre prestare molta attenzione agli orari indicati sulla segnaletica verticale, in modo da verificare se la sosta possa in quel preciso momento essere vietata o consentita. In assenza di segnaletica indicante le ore in cui è possibile parcheggiare, lo spazio riservato al carico e scarico merci è è da intendersi completamente rivolto a questa attività, ovvero 24 ore su 24 e 7 giorni su 7.

Parcheggio in area di carico e scarico: le sanzioni

Come per ogni regola che si rispetti, anche questa nello specifico prevede che ci siano delle sanzioni pecuniarie per chi non rispetta la sosta in area adibita a carico e scarico. È sempre lo stesso articolo infatti a determinarne la cifra, che va dai 41€ a 168€, con una riduzione prevista se in zona di divieto si trovi un motociclo o un veicolo a due ruote.

Ma c’è una novità, entrata in vigore con il nuovo decreto legislativo 50/2017. Questo precisa che:

  • Le aree destinate alla movimentazione delle merci sono riservate solo agli autocarri;
  • La contestazione immediata per gli accessi non autorizzati non sarà più resa obbligatoria.

In pratica, in tutte le piazzole in cui è consentita l’attività di carico e scarico potrebbero essere installati dei nuovi dispositivi elettronici di controllo che, nel caso di violazioni al divieto di sosta, potranno far scattare direttamente le sanzioni. Anche senza la presenza fisica di un operatore di polizia. Insomma, una bella garanzia per tutti coloro che hanno bisogno – per ragioni lavorative – di quello spazio!

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